L’imprenditore Mario Mancuso si vantava: «Io ho il passaporto per andare sulla luna» . Il “passaporto” era un mafioso di rango, il 74enne Michele Micalizzi: c’era lui dietro il miglior gelato di Palermo, quello di Brioscià, marchio inventato nel 2012 da Mancuso, un esperto del settore. Il capomafia di Partanna Mondello, tornato in libertà nel 2015 dopo vent’anni di carcere, decideva strategie d’investimento, assunzioni e dirimeva addirittura controversie interne all’azienda. A modo suo naturalmente, con l’intimidazione mafiosa. In cambio, avrebbe incassato proventi economici, pur non avendo mai investito alcun capitale, se non quello costituito dalla sua protezione. Adesso, la procura di Maurizio de Lucia ha chiesto e ottenuto un nuovo arresto per Micalizzi, anche Mancuso va in carcere con le accuse di concorso esterno in associazione mafiosa, bancarotta ed estorsione.
