Cinque persone arrestate per due delitti di ‘ndrangheta, uno in Calabria e l’altro in Lombardia ma strettamente collegati fra loro. Il movente è da cercare all’interno dei clan: Vincenzo Pirillo era stato accusato dai suoi di anteporre gli interessi personali a quelli dei familiari dei boss in carcere Cataldo Aloisio invece sarebbe stato vittima di una vendetta.
