’Ndrangheta, è morto a Parma il superboss Giuseppe Nirta

Giuseppe Nirta, alias “Peppe u Versu” o “U Guardianu”, 82 anni, indiscusso capobastone dell’omonima di San Luca alleata con la famiglia Strangio “Janchi”, è morto a Parma, dove era detenuto dal 2016 nella sezione di alta sicurezza del carcere, dopo il suo arresto avvenuto a San Luca, dopo due anni di latitanza, a maggio del 2008. Nirta, che era stato ricoverato la scorsa settimana per problemi cardiaci e, già da tempo, affetto da altri problemi di salute, si trovava nel supercarcere emiliano a seguito di una condanna definitiva all’ergastolo rimediata, circa una decina d’anni fa, nel noto processo di ’ndrangheta denominato “Fehida”.