Ndrangheta network del crimine

La ‘ndrangheta è una «minaccia per l’ordine economico e democratico». È quanto si legge nella relazione semestrale della Direzione investigativa antimafia presentata ieri al Parlamento. Secondo gli esperti la criminalità organizzata calabrese si sarebbe ormai trasformata in un network criminale capace di agire con grande disinvoltura nei contesti più diversificati, con un’accentuata vocazione verso i comparti economici, finanziari ed imprenditoriali. In sintesi più affari e meno violenza. Le cosche calabresi restano sicuramente protagoniste del narcotraffico internazionale ma la strategia di espansione della criminalità organizzata calabrese potrebbe puntare su tutta una serie di ambiti «a forte impatto sociale, compreso il terzo settore». La Dia, nelle oltre trecento pagine di relazione, segnala tentativi di infiltrazione nella gestione dei fondi strutturali, nelle azioni di bonifica, risanamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali, nelle procedure concorsuali, nelle energie rinnovabili, nella sanità pubblica e privata e nelle scommesse on line.