“Nel ’93 stragi di Stato, le ordinò lui”.

Totò Riina,Alberto Lorusso,intercettazioni

E’ furioso Totò Riina in carcere: “Provenzano ha fatto queste stragi di Stato, disonesta mia madre … ci ha pensato lui”. Il boss di Corleone si vanta delle stragi siciliane, quelle di Falcone e Borsellino. Ma sembra prendere le distanze da quelle di Firenze, Roma e Milano del 1993. «A Firenze ci devi mandare a Binnu Provenzano», dice Riina al suo compagno detenuto, il boss della Sacra Corona Unita Alberto Lorusso, mentre passeggia all’ora d’aria nel carcere milanese di Opera.