Nel covo del padrino un revolver e una parrucca da donna

Non era solo il rifugio di un mafioso ammalato, che faceva la spola con Palermo per la chemioterapia. Era il covo di un padrino in piena operatività. Le perquisizione nell’appartamento di via Cb 31, a Campobello di Mazara, dove Matteo Messina Denaro viveva dal giugno dell’anno scorso, è proseguita per giorni. I carabinieri del Ros hanno sequestrato non solo documenti definiti “ di interesse investigativo”, ma anche una pistola con matricola abrasa, si tratta di un revolver “ Smith & Wesson” calibro 38 special, adesso all’esame degli specialisti nel laboratorio dei Ris. Nell’appartamento c’era una parrucca: serviva al latitante per camuffarsi o apparteneva a qualcuna delle donne che frequentavano la sua casa? Di sicuro ritrovamenti molto particolari, in genere i grandi latitanti di mafia non hanno neanche armi con loro.