Nino Abbruzzese scovato dai carabinieri in un rifugio a Bari

Si nascondeva a Bari, in Puglia, Leonardo “Nino” Abbruzzese, latitante cassanese di 38 anni. “Castellino” – così è anche conosciuto negli ambienti criminali – viene ritenuto uno dei punti di riferimento del clan dei nomadi residente nel quartiere bunker di Timpone rosso di Lauropoli, nel cassanese. Irreperibile da fine giugno, si nascondeva a Bari, in Puglia, dove lunedì pomeriggio è stato localizzato e arrestato dai Carabinieri del Reparto operativo e del Nucleo investigativo di Cosenza.