Ancora minacce a Claudia Caramanna, la procuratrice per i minorenni di Palermo, impegnata in questi mesi a dare un’alternativa ai figli di boss e trafficanti di droga. Ancora un raid all’interno del palazzo di giustizia che si trova all’interno del complesso del Malaspina. Un anno e mezzo dopo l’incursione nella stanza della procuratrice, messa a soqquadro, qualcuno è tornato nuovamente in quei corridoi e ha lasciato all’interno di un fascicolo d’ufficio un foglio con delle minacce pesanti destinate alla magistrata. Su quel foglio c’è una croce e una frase che non lascia dubbi sul significato del gesto: «Devi smetterla di occuparti dei figli degli altri». La minaccia è saltata fuori lunedì 5 agosto, subito è scattata l’indagine dei carabinieri del nucleo Investigativo, coordinata dalla procura di Caltanissetta, competente ad occuparsi delle vicende riguardanti i magistrati palermitani.
