C’è l’ombra dell’ultimo dei capi di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro, latitante da oltre 10 anni, negli affari del suo “compaesano” Andrea Bulgarella. L’imprenditore trapanese, da decenni trapiantato in Toscana, è finito in una grande inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Firenze che ha coinvolto Fabrizio Palenzona, vice presidente di Unicredit.