Perché ancora oggi il movimento antimafia è essenziale per l’Italia

Con il termine antimafia ci si riferisce a quell’insieme di norme, apparati e istituzioni predisposto in Italia per la lotta alle mafie. Al tempo stesso, il termine indica il movimento civile e culturale che ha affiancato negli ultimi decenni coloro che avevano il compito istituzionale di contrastare le mafie, con iniziative di sostegno diffuse soprattutto nelle scuole, nelle università e in tante parrocchie, impegnandosi in qualche caso anche nella gestione di alcuni beni confiscati. Questo secondo aspetto dell’antimafia rappresenta una originalità tutta italiana: in nessun’altra parte del mondo alle prese con gli stessi problemi si combattano le mafie con il sostegno attivo di una parte della popolazione, in particolare giovanile. In Italia si è sperimentato con successo l’affiancamento all’azione giudiziaria, investigativa e repressiva, anche di quella civile e culturale. Proprio per questi motivi l’antimafia, nel suo complesso, è molto ammirata all’estero, mentre in Italia, invece, è al centro di polemiche, contestazioni, scontri al proprio interno, e soprattutto registra gradualmente una perdita di consenso nell’opinione pubblica nazionale.