Senza un lavoro, la tessera gialla del reddito di cittadinanza nel portafogli e un arsenale di armi nell’armadio di casa a Misilmeri. Giovanni Sucato, 44 anni, ai carabinieri che avevano scovato fucili e pistole avrebbe fornito una giustificazione poco convincente. Avrebbe detto di non aver ricevuto le armi da nessuno ma di averle trovate fuori e poi portate in casa. E come lui la madre (Giuseppa Passantino, 61 anni) e la moglie (Maria Gambino, di 42). Per tutti e tre sono scattati gli arresti domiciliari dopo il blitz eseguito dai militari della compagnia di Misilmeri e dallo squadrone dei Cacciatori di Sicilia.
