Torneranno a incrociarsi, in qualche aula di Tribunale, i percorsi di vita di due fratelli nonostante abbiano scelto di vivere in modo diametralmente opposto: uno dalla parte della legge, l’altro del clan di appartenenza e lignaggio, i Mancuso di Limbadi. Fanno parte di un unica indagine, infatti, l’arresto di Giuseppe Salvatore Mancuso, di 31 anni e le minacce che il nucleo familiare avrebbe esercitato nei confronti di Emanuele Mancuso, di 33 anni, che nel giugno di due anni fa ha deciso di collaborare con la Dda. Entrambi figli del boss Pantaleone Mancuso, di 59 anni (alias l’Ingegnere), anch’egli indagato per le pressioni al figlio (intralcio alla giustizia).
