Sciolto per mafia il Comune di Torretta dopo l’arresto del sindaco.

Rapporti,mafia,politica,scioglimento,comune,Torretta,Palermo

Neanche un mese fa il sindaco Salvatore Gambino è finito in carcere con l’accusa di concorso esterno nell’inchiesta sul ritorno degli Inzerillo e dei Gambino, gli ex “scappati” di Cosa nostra. Adesso il Comune di Torretta è stato sciolto per infiltrazioni mafiose dal Consiglio dei ministri: la decisione è giunta al termine della seduta notturna iniziata ieri sera, con una delibera che fra le altre misure proroga anche il commissariamento del Comune di Camastra, nell’Agrigentino, e di altri quattro centri in Calabria e Puglia (Platì, Manduria, Limbadi e Surbo).