Scommesse sportive e ‘ndrangheta Sotto chiave un impero da 400 mln.

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Aveva costruito un impero economico infinito con il business delle scommesse sportive illegali e grazie alla benedizione delle ‘ndrine di Reggio. La Guardia di Finanza di Reggio e lo Scico di Roma hanno eseguito il sequestro di compendi societari e rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato in 400 milioni di euro, riconducibili all’imprenditore Antonio Ricci, 43 anni di Bari, attivo nel settore del gambling. Anche lui al centro della maxi operazione “Galassia” che ha stroncato una miriade di associazioni per delinquere sparse sul territorio nazionale ed attive nel settore della raccolta del gioco e delle scommesse.