Scovati altri 130.000 euro nascosti da Messina Denaro

Un piccolo “tesoretto”, 130 mila euro, probabilmente non l’unico a disposizione e per soddisfare i bisogni della primula rossa di Castelvetrano. Lo hanno rinvenuto nel corso di una serie di perquisizioni più approfondite all’interno di un armadio nella casa di famiglia di Matteo Messina Denaro. Là dove abitava la madre Lorenza Santangelo, ma soprattutto la sorella Rosalia nome in codice “fragolone” condannata in primo grado a 14 anni di carcere. I carabinieri del Ros che continuano ad indagare su quanti hanno coperto la latitanza del boss in questi trent’anni e anche sul patrimonio lasciato da Matteo Messina Denaro, fatto anche di documenti scottanti, hanno rinvenuto nel doppiofondo di un mobile ben occultati 130 mila euro in contanti. Fino ad oggi sono stati sequestrati 800 mila euro, fra contanti e gioielli ai familiari del padrino.