“Se quello non salda il conto mettigli il revolver in bocca”. Le estorsioni ordinate in chat

Non usava mezzi termini il boss di Pagliarelli Giuseppe Calvaruso: «Se non mi danno i soldi tutto può succedere». Dal Brasile, dove si era trasferito nel 2019 per seguire meglio i suoi affari, dava ordini attraverso la chat di un telefonino criptato. Ordini ai suoi rimasti a Palermo, per fare estorsioni a commercianti e imprenditori, con lo scopo di rimpinguare le casse del mandamento e fare nuovi affari in Sud America. «Ti fai dare i soldi», diceva al suo braccio destro, Giovanni Caruso, pure lui arrestato nel blitz del Gico di ieri mattina, che ha portato in carcere quattro persone, fra cui Calvaruso e l’imprenditore bagherese Bruno.