Le forze di polizia serrano i ranghi e si preparano a sferrare altri colpi alla ‘ndrangheta, ritenendo che il “caso Calabria” sia «una priorità mondiale». E a sancire il rinnovato interesse nella lotta alla criminalità organizzata – sottolineato dal questore di Vibo, Andrea Grassi – ieri è stata la presenza a Vibo del procuratore distrettuale di Catanzaro Nicola Gratteri, del neo direttore Centrale anticrimine Francesco Messina, del direttore del Servizio centrale operativo Alessandro Giuliano, accolti dal questore Grassi.
