Arrestato il boss superlatitante Matteo Messina Denaro, ricercato da 30 anni. «Sono io, Matteo Messina Denaro» le prime parole ai carabinieri del Ros che lo hanno fermato in una clinica privata di Palermo, “La Maddalena”, dove era in cura da un anno per un tumore, registrato sotto il falso nome di “Andrea Bonafede”. Quando è stato portato via dalla clinica, applausi della gente ai militari. Il blitz era stato deciso quattro giorni fa dopo mesi di analisi delle telefonate dei familiari. Messina Denaro è stato condannato all’ergastolo per decine di delitti tra cui quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, oltre che per le stragi del 1992, costate la vita ai giudici Falcone e Borsellino, e per gli attentati del 1993 a Milano, Firenze e Roma
