Tre diversi filoni investigativi confluiti in un’unica operazione hanno consentito ai carabinieri del Comando provinciale di Messina e delle Compagnie di Barcellona e Milazzo di eseguire tra Sicilia e Calabria misure cautelari emesse, su richiesta della Procura distrettuale antimafia diretta dal procuratore Maurizio de Lucia, nei confronti di 86 persone. Sono accusate a vario titolo di associazione di tipo mafioso, estorsione, scambio elettorale politico-mafioso, trasferimento fraudolento di valori, detenzione e porto illegale di armi, incendio, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, con l’aggravante del metodo mafioso.