Ucciso il ministro dei lavori pubblici dei clan.

Omicdio,Portoraro,Clan,Sibaritide

La grande guerra è ricominciata, ieri mattina, davanti a un bar-ristorante, sulla Strada Nazionale che attraversa il quartiere dei lidi di Villapiana. Ed è ricominciata con l’agguato a uno degli storici boss di questa terra. Leonardo Portoraro, 63 anni, originario di Cassano Jonio, residente a Francavilla Marittima e interessi a Castrovillari, è stato assassinato davanti all’attività di famiglia. Due sicari hanno eseguito la sentenza di morte con precisione chirurgica e sono andati via lasciandosi dietro quel cadavere “eccellente” e una scia di misteri. Portoraro era un personaggio “scomodo”.