C’è un nuovo collaboratore di giustizia che ha deciso di rompere la cortina di silenzio imposta dalle arcaiche regole omertose della criminalità organizzata, abbandonando la famiglia mafiosa dei “Barcellonesi” di cui è stato feroce sicario. Ad aver iniziato da mesi la collaborazione con inquirenti ed investigatori, è stato il killer barcellonese Carmelo Giambò, 49 anni, inteso “ù Mastruffu”, condannato a 5 ergastoli, per aver commesso altrettanti omicidi in concorso con altri sodali. Cinque ergastoli di cui solo uno allo stato ha superato i tempi della giustizia, divenendo definitivo mentre per altri 4 omicidi si attende la sentenza di secondo grado nel procedimento scaturito dall’operazione antimafia “Gotha VI”.