«Teresa Principato è nel mirino di Cosa nostra trapanese già da qualche anno». A svelarlo, pochi giorni fa, è stato il collaboratore di giustizia Maurizio Di Gati. Ai magistrati della Dda ha raccontato: «Da Trapani era arrivata ad Agrigento una richiesta di collaborazione, per l’esecuzione di un attentato da realizzare a Naro, città di origine della Principato».
