Usa un’immagine per dare l’idea di quanto sfocato sia il suo ricordo. Lo paragona al negativo di una fotografia: troppo poco per dare un nome al misterioso signor X che, in compagnia del boss Remino Tinnirello, attendeva in un garage la 126 rubata che sarebbe poi stata imbottita di tritolo e usata per la strage di via D’Amelio.Gaspare Spatuzza, preciso e minuzioso nel raccontare la fase preparatoria dell’attentato costato la vita al giudice Paolo Borsellino e agli agenti di scorta, diventa cauto quando gli si domanda dello sconosciuto visto con i mafiosi.
