Il vicequestore Silipo rivela le novità, ricostuendo le fasi concitate dell’operazione degli arresti del 20 marzo 2005. Quattro telefonate a vuoto, l’interessato replica: ‘Sarà stato un contatto, cercavo mio padre’.
località: Locri
Silipo: Ritorto voleva ucciderlo sotto casa.
Silipo: Ritorto voleva ucciderlo sotto casa.
Sono le dichiarazioni del vice questore Silipo sul presunto killer di Francesco Fortugno. Sempre secondo il funzionario, le dichiarazioni di Bruno Piccolo sono confermati dai riscontri.
‘Bruno, ricordati che hai due sorelle’.
'Bruno, ricordati che hai due sorelle'.
Deposizione in Corte d’assise del vicequestore Luigi Silipo nell’ambito dedl processo Fortugno. L’investigatore ha ricordato che alcuni familiari di Bruno Piccolo, uno dei due pentiti che hanno consentito di individuare i presunti autori e mandanti dell’omicidio, osteggiavano la sua collaborazione con la giustizia.
Bova: un delitto che bloccò il cambiamento.
Bova: un delitto che bloccò il cambiamento.
Al processo Fortugno, il presidente del Consiglio regionale Bova non esclude l’esistenza di un terzo livello, parlando di forze fosche preoccuppate dell’ampio successo dell’Unione. Il politico ha dichiarato, inoltre, che la cosca Iamonte non votò Crea.
Loiero conferma: aiutai Franco alle regionali.
Loiero conferma: aiutai Franco alle regionali.
La ventisettesima udienza del processo Fortugno ha visto la testimoinianza del Governatore della Calabria in relazione alle manovre politiche prima e dopo il delitto. Loiero ha affermato: ‘Entrambi abbiamo subito la candidatura di Crea’.
‘Notai la pistola quando il killer si allontanò’.
'Notai la pistola quando il killer si allontanò'.
Politica ancora in primo piano in Assise: lunga deposizione di Fabio Laganà, cognato dedll’ucciso e testimone del delitto. I retroscena su candidature e giochi di potere. Domani di scena Agazio Loiero.
La finanziaria si riflette sul processo.
La finanziaria si riflette sul processo.
Assenze eccellenti al processo per l’omicidio Fortugno. Per i lavori parlamentari non hanno potuto essere presenti il senatore Franco Bruno e l’on. Oliverio. Sentito, invece, l’avv. Mario Giglio, collaboratore di Crea.
Le perplessità per la candidatura di Crea.
Le perplessità per la candidatura di Crea.
Le aveva espresse Francesco Fortugno a Loiero, Bruno e Oliviero. Questa è una delle dichiarazioni fatte in una deposizione fiume da Maria Grazia Laganà, vedova del vice presidente del Consiglio regionale calabrese.
‘Fortugno già si sentiva assessore’.
'Fortugno già si sentiva assessore'.
Al processo per l’omicidio Fortugno sentiti gli uomini dello staff del vice presidente del Consiglio regionale, assassinato il 16 ottobre del 2005. I collaboratori ricostruiscono la campagna elettorale. Secondo l’addetto stampa, Carlo Malara, temeva Naccari e Vincenzo Crea.
Processo Fortugno, completata la sfilata dei politici.
Processo Fortugno, completata la sfilata dei politici.
Nell’udienza di ieri sul banco dei testimoni l’ex consigliere regionale socialista Leopoldo Chieffallo ed alcuni ufficiali dei Carabinieri e della Gdf. Anche Chieffallo, così come era successo con altru rappresentanti regionali, è stato sentito sul viaggio compiuto in America con Fortugno.
