Udienza dedicata al controesame del capitano Michele Cannizzaro al processo Fortugno. All’ufficiale dei carabinieri sono state chieste spiegazioni sul perchè della necessità di sentire esponenti politici dopo il delitto e se lo stesso criterio fosse stato usato con il personale dell’Azienda sanitaria.
località: Locri
Pistola, bottiglie e un’auto…spostata.
Pistola, bottiglie e un'auto...spostata.
Il Ris di Messina protagonista al processo Fortugno. Secondo il capitano Paniz, l’arma del delitto era stata già usata per una sparatoria ed un’intimidazione. Nodi da sciogliere l’appartenenza di alcuni campioni di saliva e peli ritrovati nella Fiat Uno.
In Corte d’assise inutile sfilata di politici e amministratori
In Corte d'assise inutile sfilata di politici e amministratori
Nell’ambito del processo Fortugno, si è registrata un’altra udienza dedicata ai testimoni. Tra questi, sono stati sentiti il sindaco di Villa San Giovanni Rocco Cassone, il consigliere regionale dei Ds Francesco Sulla, Cosimo Antonio Calabrò, Luigi Fedele e Roberto Occhiuto.
Il processo Fortugno entra nel vivo.
Il processo Fortugno entra nel vivo.
Iieri è stata dedicata un breve udienza all’attendibilità del pentito Domenico Novella, elemento di spicco della cosca Cordi’. Oggi invece saranno sentiti i testimoni oculari del delitto, mentre nella giornata di domani saliranno sul banco alcuni politici.
‘Nessuna minaccia verso Fortugno’.
'Nessuna minaccia verso Fortugno'.
E ciò che è emerso dalle dichiarazioni del capitano dei carabinieri Michele Cannizzaro, il quale in aula ha riferito delle intercettazioni precedenti il delitto.
Nessuna improntasull’auto usata dal killer.
Nessuna improntasull'auto usata dal killer.
E’ continuata in Corte d’assise a Locri l’istruttoria sull’omicidio Fortugno. Discordanze sugli oggetti rinvenuti sulla Fiat Uno che, secondo l’accusa è stata utilizzata dopo l’agguato. Verifiche su una telefonata di Francesco Marcianò da una cabina.
Marcianò e Audino vanno a ruota libera.
Marcianò e Audino vanno a ruota libera.
Ripresa ieri in Corte d’assise a Locri l’istruttoria dibattimentale del processo Fortugno, con l’audizione in videoconferenza di presunti mandanti ed esecutori. Alessandro Marcianò ha dichiarato: ‘Il mio arresto e quello di mio figlio eseguiti per tacitare l’opinione pubblica’.
Delitto Fortugno, torna protagonista Novella.
Delitto Fortugno, torna protagonista Novella.
Riprenderà domani l’istruttoria dibattimentale in Corte d’assise nell’ambito del processo contro esecutori e mandanti di Francesco Fortugno.Sotto la lente di ingrandimento di accusa e difesa alcune dichiarazioni del pentito Domenico Novella.
Delitto Fortugno, giallo su un giovane presente nel seggio dell’Unione.
Delitto Fortugno, giallo su un giovane presente nel seggio dell'Unione.
La descrizione fornita in udienza da un consigliere comunale che seguiva le primarie a Palazzo Nieddu. Un altro teste ha dichiarato di aver visto il killer allontanarsi con un passamontagna addosso.
Delitto Fortugno, i dubbi sulla macchina.
Delitto Fortugno, i dubbi sulla macchina.
Nell’ambito del processo sul delitto Fortugno, sentito il maresciallo Guarnieri, il primo a giungere a palazzo Nieddu teatro dell’omicidio. Due testimoni affermano che il killer si sarebbe allontanato su un’auto scura e non sulla ‘Uno’ bianca.
