Arrestato dai carabinieri coltivatore di marijuana. Sul terrazzo della sua casa, a Mazzarrà Sant’Andrea, un giovane di 35 anni, Salvatore Grasso, era riuscito a realizzare una maxi-piantagione intensiva di ben 118 piante di marijuana, di altezza variabile tra i 50 centimetri ed un 1 metro e mezzo, coltivate all’interno di vasi. A scoprire, nel corso […]
località: Mazzar Sant'Andrea
L’hanno ucciso a colpi di lupara sotto casa.
Ignazio Giuseppe Artino.
Ignazio Giuseppe Artino, 58 anni, personaggio di primo piano della criminalità organizzata, era divenuto “scomodo” dopo l’avvio della collaborazione del suo ex capo, Carmelo Bisognano. La cosca dei Mazzaroti, probabilmente, temeva il suo pentimento.
Bisognano parla e la mafia barcellonese trema.
Carmelo Bisognano,clan Mazzaroti
La collaborazione con la giustizia del boss Carmelo Bisognano, frutto di un lavoro investigativo condotto sotto traccia e durato per circa due anni, fa tremare i vertici di Cosa nostra e crea i presupposti per una lotta più incisiva contro la monolitica famiglia dei Barcellonesi, tra le più potenti dell’Isola, uscita indenne dal maxiprocesso “Mare […]
Ora è certa l’identità dei primi scheletri: Natale Perdichizz e Antonio Ballarino.
Cimitero,mafia,Mazzarrà Sant'Andrea
Stanno per assumere finalmente un’identità i resti dei cadaveri delle cinque persone scomparse e seppellite nel cimitero della mafia, realizzato negli anni ’90 nel greto e sui pianori dei contrafforti nella vallata del torrente Mazzarra.Fino ad oggi sono stati riportati alla Luce i resti di tre persone. Di queste sono trapelati solo i nomi del […]
Nel cruscotto del camion quasi 2 kg di cocaina.
Nel cruscotto del camion quasi 2 kg di cocaina.
Mario PPntè, 37 anni, autrasportatore siciliano, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. A bordo del camion non solo succo d’arancia ma annche cocaina.
Da ‘Carabedda’ a Bisognano, passando per la ‘Ndrina’.
Da 'Carabedda' a Bisognano, passando per la 'Ndrina'.
L’omicidio di Antonino Rottino, luogotenente di Carmelo Bisognano, ristretto al 41 bis, può essere inquadrato, secondo gli inquirenti, in una nuova fase di lotta interna tra gruppi dello stesso clan per l’egemonia del territorio.
