Arrestati due estorsori, Patrizio Trocciola e Lucio Esposito, ritenuti affiliati al clan Cardillo. I due individui sono stati scoperti da un maresciallo dei carabinieri, fintosi geometra, mentre chiedevano il pizzo all’impresa che stava ristrutturando l’Istituto navale di Napoli.
località: Napoli
Chiedevano il ‘pizzo’ ai cantieri. Due arresti.
Chiedevano il 'pizzo' ai cantieri. Due arresti.
Dopo le ripetute minacce agli operai di un cantiere i carabinieri hanno arrestato, dietro la denuncia di un imprenditore, due uomini, i pregiudicati Armando Falanga e Vincenzo Morra.
Dai Giuliano ai Contini. Così la camorra gestisce il narcotraffico.
Dai Giuliano ai Contini. Così la camorra gestisce il narcotraffico.
Una lunga scia di morte per overdose in Campania. sono 225 le morti per droga. A gestire questo traffico maledetto secondo la Squadra Mobile sono i clan storici della camorra i Giuliano, i Contini.
Passa allo Stato il tesoro del ‘banchiere’ dei clan
Passa allo Stato il tesoro del 'banchiere' dei clan
Ciro Giordano, 74 anni, investiva nell’usura il denaro sporco.E’ imputato, con politici e imprenditori, nel processo sugli appalti dei lavori per i Regi Lagni. Lo Stato gli confisca 35 miliardi.
Una carta di credito antiusura
Una carta di credito antiusura
Nasce la carta di credito antiusura per artigiani e commercianti. L’iniziativa della Casartigiani, insieme con Confartigianato e Cna, ha lo scopo di rispondere alle difficoltà di accesso al credito bancario che spinge i settori economici più deboli a rivolgersi agli strozzini.
Preso ex poliziotto, era il padrino di Secondigliano.
Preso ex poliziotto, era il padrino di Secondigliano.
Un blitz dei carabinieri stana Gennaro Sacco, super latitante ed ex poliziotto. L’uomo condotto in tribunale perchè è imputato per camorra con altri 35 affiliati.
Appalti nel nome del ‘padrino’
Appalti nel nome del 'padrino'
Antonio Iovino, 37 anni, imprenditore, è stato arrestato con l’accusa di essere ‘amico’ del clan di Mario Fabbrocino. Sequestrata la società che faceva da copertura alle attività illecite.
Pericoloso boss in manette.
Pericoloso boss in manette.
Un blitz della polizia interrompe all’ora di cena un summit della camorra: 13 arresti. Francesco Mallardo, uno dei 30 super ricercati, finge un attacco di cuore ma finisce ugualmente in manette. Il boss, già condannato a sette anni per associazione mafiosa, è attualmente imputato in diversi processi.
Agguato di camorra, due feriti
Agguato di camorra, due feriti
Due pregiudicati finiscono nel mirino dei pistoleri. Si tratta di Giovanni Russolillo, 34 anni e dello zio Carmine Perna, 49 anni, legati al gruppo malavitoso Marfella – Contino.
Volevano rapire il presidente del Cis di Nola
Volevano rapire il presidente del Cis di Nola
Blitz della Dia che scopre il piano del boss Autorino che voleva sequestrare Gianni Punzo, presidente del Cis di Nola per fargli pagare il pizzo. In carcere finiscono Francesco Franzese e Arduino Siniscalchi, mentre altre due ordinanze sono state notificate in cella ad Angelo Perna e Gennaro Nappi
