Gennaro Mariniello, capoclan dei ‘cammuristielli’, è stato ucciso mentre si trovava sul terrazzo della sua abitazione. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo.
località: Napoli
Sette anni a Pirozzi capoclan della Sanità. E ai gregari 5 anni.
Sette anni a Pirozzi capoclan della Sanità. E ai gregari 5 anni.
Dalle indagini sull’autobomba esplosa in via Cristallini, è nato il processo che condanna a sette anni il boss Giulio Pirozzi, promotore di un’associazione camorristica, ed a cinque altri imputati, ritenuti affiliati al clan Misso – Pirozzi.
Giuliano, altro ordine di custodia.
Giuliano, altro ordine di custodia.
Il Tribunale revoca gli arresti domiciliari concessi dal Riesame e per Carmine Giuliano scatta un nuovo provvedimento cautelare. I giudici hanno applicato la misura, ritenendo che per il boss esista il pericolo di fuga.
”O Lione’ torna in gabbia. Catturato il boss di Forcella.
''O Lione' torna in gabbia. Catturato il boss di Forcella.
Carmine Giuliano, capo storico della camorra napoletana, è stato arrestato dopo una latitanza durata appena quattro giorni. I Pm sostengono che i suoi certificati medici potrebbero essere falsi.
Il boss evade dalla clinica. Ed è polemica
Il boss evade dalla clinica. Ed è polemica
Carmine Giuliano, ex pentito, si trovava ricoverato nella clinica Sant’Anna di Cassino ma scappa su una sedia a rotelle. Arrestato a capodanno ’99, era stato scarcerato dal Riesame una settimana fa. La Procura si era opposta al suo ricovero.
‘Si, siamo stati noi ad uccidere l’avvocato di mio fratello Luigi’.
'Si, siamo stati noi ad uccidere l'avvocato di mio fratello Luigi'.
Il pentito Raffaele Giuliano ha raccontato in aula l’omicidio dell’avvocato Anyo Arcella, difensore del fratello Luigi. L’avvocato voleva far pentire Luigi Giuliano, ma i fratelli con quel delitto lo impedirono.
E per pizzo un regalo a domicilio
E per pizzo un regalo a domicilio
Giovanni Romano, figlio del boss Giuseppe Marfella e uopmo di punta dell’Alleanza di Secondigliano è finito in carcere con l’accusa di estorsione. Entrava nel negozio e ordinava regali per i parenti.
Imprenditore prestanome del boss.
Imprenditore prestanome del boss.
Ricostruita dalla Dda di Napoli una fetta dell’attività economica del clan Fabbrocino. Su ordinanza del pm Cantone è stato arrestato l’imprenditore Luigi Iervolino, il quale avrebbe fatto da prestanome al clan per farsi attribuire la titolarià di un ampio terreno, in modo da eludere la normativa antimafia.
Prestò 120 milioni, ne pretendeva 500.
Prestò 120 milioni, ne pretendeva 500.
Tre anni fa, un impiegato, dopo essersi rivolto inutilmente alle banche, incontra un uomo che gli presta 120 milioni, necessari per comprare la casa, ma in tre anni la cifra lievita fino a 500 milioni, e da parte dello strozzino cominciano anche le minacce. La vittima ha denunciato il fatto ai carabinieri. Scattate le indagini […]
Barra, giù un altro fortino di camorra
Barra, giù un altro fortino di camorra
I carabinieri perquisiscono una cinquantina di abitazioni di boss e gregari dei clan Aprea e Cuccaro. I militari hanno scoperto un apparato di difesa con tecnologie di ultima generazione.
