«A Marina di Gioiosa funziona così». E il boss Aquino “si prese” il cantiere

«In concorso tra loro e con soggetti allo stato ignoti con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, con la violenza e la minaccia, obbligavano il responsabile e il suo consulente della ditta “B.S.U. srl”, avente sede legale a Cariati, impegnata nei lavori di demolizione e costruzione della scuola elementare “Rodinò” di Marina di Gioiosa […]

Condannato a quasi vent’anni il figlio medico del “Tiradritto”

Quasi vent’anni di carcere al figlio del superboss della ‘ndrangheta Giuseppe Morabito, alias “Peppe tiradrittu” di Africo, ormai 91enne e in precarie condizioni di salute ma da anni considerato dai magistrati antimafia di tutt’Italia e dalle forze dell’ordine all’apice del “Mandamento ionico” della ‘ndrangheta. Diciannove anni e 4 mesi è la pena inflitta ieri a […]

Rischia il processo l’imprenditore “amico” dei clan della Locride

Avrebbe usato, in alcuni casi, “metodi mafiosi” l’imprenditore piemontese, di Rivoli, Francesco Ferrara, 48 anni, quando gestiva i suoi affari. E con accuse come “armi detenute illegalmente”, “frequentazioni con appartenenti alla ‘ndrangheta”, “sequestri e minacce” ai danni di persone che rivendicavano provvigioni o stipendi dovuti da una delle sue società, si è chiusa l’inchiesta nei […]

’Ndrangheta e appalti in Piemonte Gli indagati dell’inchiesta “Echidma”

Appalti truccati, minacce, corruzione elettorale, politica e anche ‘ndrangheta ad alto livello nell’hinterland di Torino. È il quadro a tinte fosche che i magistrati della Dda di Torino hanno delineato chiudendo le loro articolate indagini su una rete criminale che, secondo l’accusa sarebbe riuscita a realizzare intrecci tra criminalità organizzata e politica nella gestione di […]

Polifroni, la “firma” dei clan: un’imboscata a colpi di lupara

Un agguato a colpi di lupara. Così, è emerso dalle indagini dei carabinieri e dai risultati dell’esame autoptico, è stato assassinato Giancarlo Polifroni, 50 anni. L’omicidio, come si ricorderà, si è verificato a Bovalino la sera del 9 gennaio scorso. Un delitto di chiaro stampo ‘ndranghetista, considerate le modalità dell’agguato e l’arma utilizzata dal sicario. […]