Siracusa, torna l’offensiva del racket. Una bomba scoppia davanti a ‘Trony’.

Siracusa, torna l'offensiva del racket. Una bomba scoppia davanti a 'Trony'.

Secondo attentato in poco più di un mese nel grande magazzino di elettrodomestici ‘Trony’. Lo scorso 3 dicembre, infatti, l’ordigno non riusci’ a esplodere, questa volta la deflagrazione ha danneggiato l’esercizio. I titolari escludono di avere ricevuto minacce, ma la pista seguita è quella delle estorsioni.

Spacciavano droga in tre province: 23 arresti.

Spacciavano droga in tre province: 23 arresti.

Palagonia, nel catanese, era il luogo dove la droga arrivava dalla Calabria e veniva smistata a Lentini, Francofonte e nel ragusano. Ma grazie a microspie nelle auto ed intercettazioni telefoniche da parte delle forze dell’ordine, il traffico di sostanze stupefacenti è stato smantellato. 23 gli arrestati, tra cui alcuni personaggi noti alle forze dell’ordine.

Siracusa nella morsa degli estortori.

Siracusa nella morsa degli estortori.

Siracusa continua a restare nella morsa del racket. Stavolta è toccato ad un auotosalone. I postini del pizzo hanno cosparso di liquido infiammabile un capannone di una concessionaria ‘Auto In’. Risultato: 12 macchine distrutte. Contemporaneamente in un’altra zona della città venivano scaricate alcune fucilate contro un piccolo negozio di alimentari.