Grazie al coraggio di un imprenditore edile, arrestati dai carabinieri tre esattori del pizzo. Paolo Piazza Palotto, 34 anni, con precedenti specifici, è stato arrestato in flagranza di reato, mentre Basilio Scarpicino Pattarello e Cosimo Serio sono finiti in manette perchè complici.
località: Termini Imerese
Termini, un arresto per estorsione. A finire in carcere è un ex carabiniere.
Termini, un arresto per estorsione. A finire in carcere è un ex carabiniere.
Francesco Mancuso, 41 anni, ex carabiniere, buttato fuori dall’Arma dopo un arresto per furto avvenuto nel ’98 a Roma, è stato arrestato con l’accusa di aver chiesto il pizzo (6.000 euro) ad una negoziante. Ma la donna ha avvertito il 112. L’uomo bloccato dai militari mentre ritirava i soldi.
Due attentati incendiari in venti giorni: vittima un giovane artigiano di Termini.
Due attentati incendiari in venti giorni: vittima un giovane artigiano di Termini.
Nel mirino Daniele Cancilla, 23 anni. Prima è andato in fiamme il suo piccolo negozio di mobile d’antiquariato. Lo scorso 30 dicembre è toccato all’automobile, una Panda. La Procura ha aperto un’indagine.
Termini, sequestrato residence. ‘Costruito con i soldi dei clan’.
Termini, sequestrato residence. 'Costruito con i soldi dei clan'.
Per l’Himera Village sarebbero statti spesi i proventi di una truffa organizzata dalla cosca di Boccadifalco ed al boss Nino Giuffrè. Sigilli a 51 appartamenti dal valore di circa 15 mniliardi.
‘Colpire i patrimoni’.
'Colpire i patrimoni'.
Intervista col neo presidente della Commissione parlamentare antimafia Giuseppe Lumia. Nel dialogo avuto col giornalista, il politico affronta le prorità dell’antimafia, tra le quali la prima è colpire i patrimoni dei mafiosi e, quindi, indebolire la loro forza economica. Nei programmi di Lumia ci sono anche i casi di Catania, Messina e Agrigento.
Mafia Madonie: condannato anche il fratello di Musotto.
Mafia Madonie: condannato anche il fratello di Musotto.
Novantadue anni e mezzo di carcere sono le pene complessive inflitte in seguito all’inchiesta su mafia ed estorsione nelle Madonie. La pena più severa (13 anni) ad Antonio Manzone, capo mandamento di San Mauro e Gangi. Fra gli imputati anche Cesare Musotto, fratello del presidente della Provincia di Palermo, condannato a due anni e sei […]
Il boss ucciso, allarme dei familiari: ‘Ora temiamo per la nostra vita’.
Il boss ucciso, allarme dei familiari: 'Ora temiamo per la nostra vita'.
‘Abbiamo paura per la nostra vita’. E’ questa la dichiarazione fatta dal fratello di Pino Gaeta alla Dda. Le preoccupazioni del familiare, probabilmente legate alla decisione che il boss ucciso avrebbe preso qualche mese fa: collaborare con la giustizia.
La grande partita degli appalti pubblici dietro l’uccisione del boss di Termini
La grande partita degli appalti pubblici dietro l'uccisione del boss di Termini
Secondo gli inquirenti che stanno indagando sull’omicidio del boss di Termini Imerese Pino Gaeta, il capomafia aveva messo gli occhi su opere miliardarie. Per gli investigatori i killer probabilmente sono del paese.
‘Rampanti all’assalto del potere mafioso’
'Rampanti all'assalto del potere mafioso'
Dopo l’omicidio di Pino Gaeta in un territorio dove non si sparava da sedici anni, viene espressa una certa inquietudine tra gli investigatori. L’omicidio si potrebbe leggere come la fine della ‘pax’ tra le cosche.
Una pista: l’appalto per una diga
Una pista: l'appalto per una diga
Per gli investigatori Giuseppe Gaeta era il signore della nella zona e controllava ogni traffico. Indagando sull’appalto per la diga di Caccamo, la Procura scopre che l’anziano capomafia era sempre all’opera.
