I pm hanno proposto pene pesanti per i fedelissimi di Provenzano. Associazione mafiosa ed estorsione per boss e gregari della cosca di Villabate, ma anche favoreggiamento per commercianti ed imprenditori che non hanno ammesso di aver pagato il pizzo.
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Sorpreso a spacciare 40 grammi di marijuana.
Luca Sapiente, 24 anni, pregiudicato, è stato sorpreso dai carabinieri di Misterbianco, con 40 grammi di ‘erba’, già divisa in dieci dosi e pronta per essere spacciata. Il giovane è stato trasportato nella casa circondariale di piazza Lanza.
Arrestato con 40 gr. di coca nelle mutande.
Claudio Speranza e Fabrizio Strano sono stati bloccati al casello di San Gregorio a bordo di un’auto. I due avevano cercato di fuggire, ma l’intervento della polizia ha consentito di sequestrare 40 grammi di cocaina.
Inflitte 23 condanne per 140 anni di carcere.
Chiuso il processo di primo grado per i dieci anni di estorsioni ‘porta a porta’ effettuate dai clan della zona sud. Decise anche 43 assoluzioni, tra cui quella del boss Rosario Tamburella. Applicata l’attenuante a sette pentiti.
Palermo, le schiave del sesso. 40 mila euro per avere la libertà.
Potrebbe portare clamorosi sviluppi l’indagine contro lo sfruttamento della prostituzione, iniziata grazie alla denuncia di una nigeriana sfruttata da una connazionale. La ragazza, per tornare libera, doveva pagare 40.000mila euro alla Egebele.
Tropea, manovale di 40 anni ucciso da una scarica di pallettoni.
Francesco Lorenzo è stato assassinato da un killer che non ha esitato a fare fuoco con fucile calibro 12. La vittma nel gennaio del 2003 era stato implicato nell’operazione antidroga denominata ‘margherita’.
Gli agenti si presentano per arrestarlo: lui lancia 40 ovuli di cocaina dal balcone.
Per Salvatore Ferruggia era già scattato un ordine di custodia cautelare per spaccio. Adesso, dopo che gli agenti lo hanno ‘beccato’ mentre si liberava di alcune dosi di cocaina, dovrà rispondere anche di detenzione.
Sequestrati beni per 400 mila euro a esponente del clan Libri di Reggio.
Il provvedimento è stato eseguito dal Gico della GdF e rientra nell’ambito dell’accertamento in materia di legislazione antimafia finalizzato a individuare cespiti in capo a soggetti ritenuti appartenenti alle cosche della ‘ndrangheta. I beni sono riconducibili a Filippo Chirico.
E’ il palazzinaro dei boss gli sequestrano 400 case.
Si tratta del patrimonio del costruttore Gaspare Finocchio, accusato di mafia sin dai primi anni ’80. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale per le misure di prevenzione: 100 milioni di euro sono la misura di un potere economico senza limite.
Li hanno massacrati con 140 pallettoni.
Un feroce agguato, compiuto nei boschi di Ariola di Gerocarne, ha prodotto tre morti. Ancora oscuro il movente che ha condannato le tre vittime, ma una pista condurrebbe ad appalti ed estorsioni.