C’è preoccupazione nella Dda di Catania dopo i quattro omicidi in cinque giorni nella città etnea. Secondo il procuratore capo Busacca, negli ultimmi tempi alleanze e patti di non aggressione sarebbero saltati all’interno del clan Sanatapaola. L’omicidio Mirabile avrebbe causato la serie di uccisioni.
tematica: Guerre di Mafia
Finito con il ‘colpo di grazia’.
Finito con il 'colpo di grazia'.
Si tratta del quarto omicidio a Catania nel giro di cinque giorni. A cadere sotto i colpi dei killer è stato Michele Costanzo, 49 anni, titolare di una piccola ditta di trasporti. Secondo gli investigatori, le vittime sarebebro tutte riconducibili al clan Santapaola.
Riesi. Fuoco incrociato su un emergente.
Riesi. Fuoco incrociato su un emergente.
La vittima è Felice Bordonaro, agricoltore di 29 anni. Per bloccare la sua auto i killer hanno sistemato un masso al centro di una trazzera. Poi è cominciato il tiro al bersaglio. A sparare sarebbero stati due sicari.
Assassinato netturbino.
Assassinato netturbino.
Tre colpi di lupara hanno steso al suolo Giuseppe Alba, 40 anni, sposato e padre di cinque figli. La vittima aveva precedenti per droga. Il killer conosceva bene i suoi movimenti e lo ha freddato all’alba.
‘Ho sparato accecato dall’ira’.
'Ho sparato accecato dall'ira'.
E’ Vittorio Catalano, il killer, reo confesso, di Francesco Piccolo, l’uomo ucciso nella sparatoria dell’altro giorno. Ancora poco chiaro il movente dell’omicidio. Forse una serie di vessazioni alla base dell’agguato tra le baracche di Villaggio Aldisio.
Giustiziato con nove colpi di pistola.
Giustiziato con nove colpi di pistola.
Francesco Piccolo, 34 anni, con vari precedenti alle spalle, è stato ucciso, intorno alle 16, tra le baracche di villaggio Aldisio. Insieme a lui Felice Schepis, ferito ad un braccio, è indagato per omicidio.
Si era riuscito a ritagliare un ruolo nella gestione del traffico di droga.
Si era riuscito a ritagliare un ruolo nella gestione del traffico di droga.
Francesco Piccolo, la vittima dell’agguato, era parente di Rosario Tamburella e imparentato con i Cariolo. Le ‘specialità’ dell’uomo erano il traffico di droga e le estorsioni.
Marsala, appuntamento con gli assassini. Agguato mortale per un pregiudicato.
Marsala, appuntamento con gli assassini. Agguato mortale per un pregiudicato.
Giancarlo D’Antoni, 30 anni, pregiudicato, è caduto sotto il piombo del killer con due colpi di pistola. Secondo gli inquirenti, l’uomo conosceva i propri assassini, poichè all’appuntamento si era presentato disarmato.
In fin di vita ex pentito di mafia.
In fin di vita ex pentito di mafia.
Finisce accoltellato sotto casa Crocifisso Ferrigno, dalla scorsa primavera inserito nella rosa dei collaboranti. L’uomo, personaggio chiave della guerra di mafia a Gela tra gli anni ’80 e ’90, è stato ferito da due persone dopo un’animata discussione.
Verità su 22 delitti dimenticati.
Verità su 22 delitti dimenticati.
Scattano 21 ordinanze di custodia per una serie di omicidi di mafia avvenuti in città e provincia tra il 1976 e il 1994. Killer e mandanti, tutti mafiosi, si trovano già in carcere. Soltanto Giovanni Bonomo e il genero Giuseppe Gelardi sono segnalati in Africa.
