Gli operaio della ‘Carb. Oil srl’, ditta in odor di mafia, erano costretti a pagare il pizzo sul proprio stipendio. Arrestati il direttore amministrativo Giuseppe Cinquemani e l’operaio Rosolino Iacopelli, che pretendevano la tangente del 40% sugli emolumenti.
tematica: Racket
Incendio alla ‘CCS’.
Incendio alla 'CCS'.
Distrutto un capannone occupato dalla ditta ‘CCS’ che opera nello stoccaggio e smaltimento di rifiuti speciali. Quasi certamente l’incendio è di origine dolosa.
Holding del pizzo.
Holding del pizzo.
Sei provvedimenti coercitivi sono stati effettuati nel Catanese nei confronti di capi, picciotti e soldati del sodalizio criminale degli Assinnata. La parola d’ordine del clan era quella di pagare a tutti i costi in denaro o in natura.
Intimidazione a colpi di kalashnikov.
Intimidazione a colpi di kalashnikov.
Grave attentato intimidatorio contro un’agenzia assicurativa gestita dai fratelli Carlo e Maurizio Cannatà. Colpi di kalashnikov sono stati sparati contro la porta a vetri degli uffici. I carabinieri non escludono la pista del racket delle estorsioni.
Incendiato il pub antiracket.
Incendiato il pub antiracket.
Terzo attentato in tre anni per l’Irisch pub di Bruno Piazzese, presidente dell’Associazione antiracket della provincia di Siracusa. Il proprietario è frastornato ed incredulo e non riesce a spiegarsi perchè non ha funzionato la video sorveglianza.
Intimidazione mafiosa alla coop ‘La Sicilia’.
Intimidazione mafiosa alla coop 'La Sicilia'.
Cartucce e una bottiglia di benzina sono state trovate in un cantiere a Bagheria dove la coop. ‘La Sicilia’ sta realizzando dei lavori. Il presidente Tripoli ha detto di non aver ricevuto alcuna minaccia o richiesta estorsiva negli ultimi tempi.
Presi mentre telefonano.
Presi mentre telefonano.
Arrestati due giovani, ritenuti nuova manovalanza del clan di Giostra mentre tentano al telefono di estorcere denaro ad un commerciante. Si tratta di Alberto Alessandro, 19 anni, e Salvatore Micali, 25 anni. Decisiva la collaborazione della vittima.
Rogo di automezzi nel deposito della Cooplat.
Rogo di automezzi nel deposito della Cooplat.
Due intimidazioni, rispettivamente all’impresa che gestisce il servizio di nettezza urbana a Milazzo ed al furgone di un fioraio, andato totalmente distrutto, sono probabilmente gli ultimi messaggi degli emissari del pizzo.
Fiamme a un emporio cinese.
Fiamme a un emporio cinese.
Ingentissimi i danni ad un’attività commerciale made in Cina con lesioni anche allì’edificio sovrastante. L’azione, probabimente, opera della criminalità organizzata sarebbe dettata dal fatto che i commercianti non sarebbero più in grado di pagare il pizzo e, quindi, la malavita vorrebbe ristabilire le ‘regole’.
Capoclan 88enne chiedeva il pizzo anche al comitato delle feste patronali.
Capoclan 88enne chiedeva il pizzo anche al comitato delle feste patronali.
Arrestate tre persone che pretendevano ilpizzo dal comitato dei festeggiamenti di S. Giuseppe. Tra gli uomini finiti in manette un 88enne, considerato il capo banda.
