In via Ugo La Malfa altro incendio in una rivendita di legname. Distrutti due camion e decine di pedane con i vigili del fuoco a lavoro per ore. Forte l’ipotesi del ‘pizzo’.
tematica: Racket
Benzina e abiti gratis per i ragazzi del clan.
Benzina e abiti gratis per i ragazzi del clan.
Un’operazione antiracket della squadra mobile sgomina un’organizzazione gravitante attorno al gruppo di Turi Cappello. Fra gli arrestati, sei persone, anche un imprenditore assai noto nel ramo dei trasporti.
Racket al cantiere Circum, 2 arresti.
Racket al cantiere Circum, 2 arresti.
Prima le fiamme per intimidire l’impresa, poi la richiesta equivalente a cento milioni delle vecchie lire. Questo il pizzo richiesto sui lavori per il raddoppio della linea della Circumvesuviana. Già a luglio erano arrivati i primi ‘messaggi’ degli estorsori.
Racket sui tassisti. ‘Paga e riavrai l’auto’.
Racket sui tassisti. 'Paga e riavrai l'auto'.
Non si ferma più il racket a Napoli. A finire nel mirino degli esattori del pizzo i taxi rubati. Le zone più a rischio Capodichino e Pianura. Spariscono 10 veicoli al mese e la richiesta per avere l’auto arriva fino a 1500 euro.
Beccato mentre riscuote il ‘pizzo’. Quel ragazzino studiava da boss.
Beccato mentre riscuote il 'pizzo'. Quel ragazzino studiava da boss.
Un minore, F.M., è stato arrestato in flagranza di reato, con il mano il ‘pizzo’, frutto di un estorsione ad un imprenditore del luogo che da due mesi era finito sotto le pressioni del racket.
La ‘tredicesima’ sul pizzo.
La 'tredicesima' sul pizzo.
Arrestati a Gela sette componenti del clan Emmanuello, dediti al racket del ‘pizzo’. Le indagini scattate grazie alla collaborazione di un pentito, Valerio Biundo, che adesso ha ritrattato tutto.
‘Mafia, mani su Pantelleria’. Quattro arresti: in cella anche il sindaco.
'Mafia, mani su Pantelleria'. Quattro arresti: in cella anche il sindaco.
Due imprenditori, padre e figlio (Antonio e Antonino Messina), un consigliere comunale di Paceco (Pietro Leo), ed il primo cittadino di Pantelleria (Alberto Di Marzo) accusati di associazione mafiosa, estorsioni, incendi, lesioni, attentati e detenzione di armi.
Di Marzo contava i soldi, ‘fiori degli amici’.
Di Marzo contava i soldi, 'fiori degli amici'.
Dalle intercettazioni nelle mani degli inquirenti si evince che Alberto Di Marzo, sindaco di Pantelleria faceva da mediatore tra i Messina e gli imprenditori che non volevano pagare.
Racket, doppio assalto deposito e bar a fuoco.
Racket, doppio assalto deposito e bar a fuoco.
Il racket gioca al raddoppio. Due raid, due incendi, agli opposti capi della città. Zona orientale, fiamme a un deposito di vernici. Zona occidentale, benzina contro le vetrine di un bar di Fuorigrotta.
Blitz antiracket a Bacoli, undici fermati.
Blitz antiracket a Bacoli, undici fermati.
Sgominato dai carabinieri il clan Pariante che imponeva il pizzo da 5 anni e gestiva attività economiche al porto di Baia. Decisiva la collaborazione di una vittima.
