La guida della famiglia di corso dei Mille contesa da Folonari e u Ciotta perché c’erano «frizioni interne». Fra le carte dell’inchiesta che martedì scorso ha portato a 31 arresti, nell’ambito dell’operazione eseguita da carabinieri e polizia, i soprannomi di vecchi e nuovi boss. Folonari è Giuseppe Giuliano, mafioso di lungo corso contro cui non sono stati emessi provvedimenti nell’ultimo blitz, e deve il suo soprannome alla somiglianza col protagonista di una vecchia pubblicità di un vino che andava in onda ai tempi di Carosello.
