Il tribunale del riesame di Palermo ha scarcerato il candidato di Fratelli d’Italia, Francesco Lombardo, arrestato alla vigilia delle elezioni comunali del capoluogo siciliano del 12 giugno scorso. Con lui è uscito di prigione anche il boss Vincenzo Vella, al quale Lombardo si era rivolto per ottenere voti. I giudici, accogliendo i motivi subordinati proposti dagli avvocati Tommaso De Lisi, Giovanni Rizzuti e Pasquale Contorno, hanno ritenuto che l’accusa contestata di voto di scambio politico mafioso si potesse derubricare in corruzione elettorale, reato meno grave di quello ipotizzato dalla procura a conclusione delle indagini: disposta così subito la scarcerazione senza limitazioni.
