Una cosca chiusa e impenetrabile quella dei Farinella, proprio come il fiore Alastra, il nome dell’operazione che, il 30 giugno dell’anno scorso, ha decimato il mandamento mafioso di San Mauro Castelverde. Per 13 presunti favoreggiatori e boss è arrivato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, atto che solitamente precede la richiesta di rinvio a giudizio. In cima alla lista c’è colui che avrebbe assunto al ruolo di capo, Domenico Farinella, conosciuto come Mico, che dopo 27 anni trascorsi nel supercarcere di Voghera, dalla sua casa nella città oltrepadana, avrebbe gestito le estorsioni ai danni di commercianti e imprenditori delle Madonie.
