Da un lato c’è la necessità delle organizzazioni di esercitare un controllo a tappeto. Su ogni attività commerciale, ogni cantiere, ogni piazza di spaccio e qualsiasi altra impresa o iniziativa su cui è possibile lucrare. Dall’altro, però, c’è una parte della società che non solo subisce in silenzio, ma in certi casi at-ribuisce ai boss un consenso che forse non avevano più da anni e soprattutto da quando una timida reazione ha cominciato a gonfiare le statistiche delle denunce legate ad esempio al racket delle estorsioni.
