Vacanza premio a Palermo per Raffaele Galatolo, il killer dell’Acquasanta

Diventa un caso il nuovo permesso premio a Raffaele Galatolo, 74 anni, killer dell’Acquasanta e fedelissimo di Totò Riina, che sta trascorrendo le vacanze di Natale e di Capodanno a Palermo, nel quartiere dove un tempo dettava legge. Per la Procura di Palermo, Galatolo è e resta un pericoloso mafioso che deve rimanere all’ergastolo, per il tribunale di sorveglianza di Napoli è invece un detenuto modello, tanto da meritare un permesso premio, che durerà fino al 4 gennaio. Galatolo, uno dei responsabili della famigerata «camera della morte» in vicolo Pipitone, dove erano soliti uccidere i nemici del capo dei capo, era già tornato a Palermo lo scorso autunno.