La decisione era già presa. Da Giorgia Meloni in persona. Dunque la destra ha seguito il copione e proceduto come un bulldozer: a otto mesi dall’avvio della legislatura, Chiara Colosimo è stata eletta presidente della Commissione Antimafia. Nel giorno dell’anniversario di Capaci. Nonostante gli appelli dei famigliari delle vittime delle stragi, che avevano chiesto alla maggioranza un ripensamento, e nonostante l’opposizione si fosse detta disponibile perfino a sostenere un’altra esponente di FdI, Wanda Ferro o Carolina Varchi, pur di convincere la premier a cambiare candidato. Tutto inutile, l’ordine di scuderia di via della Scrofa è stato rispettato alla lettera. Colosimo ha incassato 29 voti sui 30 di maggioranza (mancava la leghista Sudano) e si è insediata a Palazzo San Macuto, con un «pensiero per Falcone» e un invito ai famigliari delle vittime per un faccia a faccia, «perché questa è casa vostra».
