Pioggia di arresti nella provincia di Messina per l’operazione antimafia condotta dai Carabinieri, conclusasi all’alba di ieri con l’esecuzione di ottantasei misure cautelari ed il sequestro di un milione di euro di beni. Colpita la macrocellula barcellonese di Cosa nostra, con i vecchi e nuovi capi del clan della cosiddetta famiglia «dei barcellonesi». Egemone nel vasto territorio del Longano ma con ramificazioni in tutta la provincia e pure oltre lo stretto in Calabria, era capace di infiltrarsi in attività imprenditoriali, come locali alla moda, botteghe di frutta e altri esercizi commerciali attraverso società intestate in maniera fittizia ma che di fatto venivano gestite dal clan che incassava i proventi.
