Sarebbe Giuseppe Calvaruso, 46 anni, il boss della cosca mafiosa di Pagliarelli e per questo motivo il giudice per l’udienza preliminare Elisabetta Stampacchia lo ha condannato a 16 anni di reclusione per associazione mafiosa. Assieme a lui hanno ricevuto 13 anni il suo braccio destro Giovanni Caruso, 4 anni e 4 mesi sono stati inflitti a Silvestre Maniscalco e tre anni a Francesco Paolo Bagnasco. Inoltre Giuseppe Calvaruso e Giovanni Caruso dovranno risarcire le parti civili – Fai, il Comune, il Centro Pio La Torre, Sos Impresa e Solidaria, assistiti dagli avvocati Ettore Barcellona, Francesco Cutraro, Fausto Maria Amato e Maria Luisa Martorana – che si erano costituite in giudizio: il gup ha disposto anche la confisca del ristorante Carlo V di piazza Bologni e la ditta edile Edil Professionale srls. Assolto, invece, Antonio Calvaruso, padre del principale imputato e unico personaggio a piede libero per il quale erano stati chiesti due anni e mezzo di carcere.