Così mafiosi e i camorristi usano i social per rinforzare brand e potere.

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La fanpage dedicata a Vincenzo Torcasio, alias Giappone, boss di ’ndrangheta condannato a 30 anni di carcere per omicidio oggi ha 18mila follower. E i numeri crescono anche se è ferma dal 2017. Spulciando tra questi, infatti, si arriva facilmente ad altre fanpage su Facebook che fanno riferimento al clan dei «fraulella» di Ponticelli (Napoli), agli Aprea, gli Stolder, Marfè, Sibillo.