Prima il prestito, poi le minacce per rientrare in possesso del denaro, prospettando anche l’interessamento di una delle più potenti cosche di ‘ndrangheta. Nel mezzo messaggi a sfondo sessuale ad una figlia invalida della vittima ed un tentativo di incontro con la ragazza poi saltato. È la brutta storia in cui sono coinvolti due preti, Graziano Maccarone, segretario particolare del vescovo di Mileto, e Nicola De Luca, reggente della chiesa Madonna del Rosario di Tropea, per i quali la Dda di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio per tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose.