E allo Zen la teste chiamò la polizia. Altri quattro fermi per la sparatoria.

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C’è il calciatore che, lontano dai campi di gioco, ai falli di reazione avrebbe risposto col piombo. C’è suo padre, il macellaio, che solo alle apparenze avrebbe fatto da paciere e, ancora, altri due parenti dei fratelli Lette rio e Pietro Maranzano, già finiti in carcere giovedì scorso. Gli agenti della squadra mobile hanno fermato altri quattro indagati per il tentato omicidio di Giuseppe Colombo e dei figli Antonio, detto anche Antonino, e Fabrizio, martedì scorso invia Patti allo Zen. Una sparatoria in pieno giorno, una resa dei conti plateale, con metodo mafioso, della famiglia dei Maranzano contro i Colombo ma, anche, un tentativo di dimostrare il dominio e il controllo del quartiere.