Fra gli ambienti visitati dai ladri, rilevano i carabinieri, ci fu anche quello di Carmelo Polizzi (figlio di Stefano, che gli inquirenti ritengono «tra i vertici della famiglia maliosa di Bolognetta», catturato «nell’ambito del fermo della Dda Cupola 2.0») che custodiva una moto Honda Cr500r. Polizzi, secondo gli inquirenti, per «ottenere la restituzione del motociclo avrebbe dovuto consegnare la somma di 1.000 euro». Le operazioni di restituzione del mezzo sarebbero state gestite da Francesco Macaluso per quella moto a cui Polizzi «era particolarmente legato sentimentalmente».
