Gianluca Maestri pronto a collaborare con la giustizia

Canta che ti passa… Così recita un vecchio ritornello in voga negli anni 70 del secolo scorso. Un ritornello attuale come non mai nell’area settentrionale della regione dove al valzer delle collaborazioni con la giustizia si starebbe per aggiungere un nuovo protagonista: è Gianluca Maestri, 46 anni, con alle spalle una vita trascorsa nel sottobosco criminale compiendo estorsioni, trafficando in droga e mettendo a segno fruttuose rapine. I più stretti familiari di Maestri sono stati trasferiti in località protetta e il loro “trasloco” non è passato inosservato nella città dei bruzi. Da qui l’insistente “voce” popolare che lo pone tra quelli che hanno scelto di lanciarsi tra le braccia dello Stato. Il quarantaseienne non ha più contatti con il suo legale di fiducia e non si troverebbe più allocato nel penitenziario in cui era costretto a vivere fino a poche settimane fa.