I file su Messina Denaro offerti a Corona, scarcerato il consigliere mazarese Randazzo

Il tribunale del Riesame di Palermo ha revocato gli arresti domiciliari imposti al consigliere comunale di Mazara del Vallo (Trapani), Giorgio Randazzo, coinvolto nella vicenda degli atti segreti trafugati nell’inchiesta sulla cattura di Matteo Messina Denaro, mentre rimane agli arresti in casa il carabiniere Luigi Pirollo. Per quel che riguarda la posizione dell’esponente politico, i giudici hanno anche accolto l’eccezione di incompetenza territoriale, sollevata dall’avvocato Massimiliano Di Giorgi, trasferendo gli atti alla procura di Marsala (Trapani). Secondo la ricostruzione della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, il politico e il militare avrebbero tentato di rivendere il materiale segreto al fotografo Fabrizio Corona.