“I veri capi della mafia sono ancora in carcere se eliminiamo il 41 bis torneranno a comandare”

Francesco Messina è il direttore centrale dell’Anticrimine della Polizia. È un vecchio “sbirro”, in un senso quasi letterario del termine, e ha passato gran parte della sua vita a caccia di mafiosi. Come dimostrano i numeri, non ha smesso. Nemmeno ora che la cattura di Matteo Messina Denaro ha fatto dire a qualcuno che la mafia siciliana sta finendo. «Questo, purtroppo, non è vero. Il lavoro di questi 30 anni ha permesso di limitare fortemente Cosa Nostra. Ne è stata ridotta l’offensività. Ma pensare che sia stata sconfitta per sempre è un errore grave. La cattura di Messina Denaro ha rappresentato un colpo, certo, importantissimo. Perché Matteo rappresentava in qualche modo un simbolo. Ma andando nel concreto dobbiamo dire che la sua influenza non era ancora particolarmente significativa. Si era chiuso da qualche tempo, probabilmente per via della malattia, in una comfort zone tutta trapanese che gli consentiva di essere nascosto senza nascondersi. Ma i segnali di fermento sono altrove».